Il gufo ha ispirato la simpatica lampada TI . VEDO di Matteo Ugolini per Karman. In ceramica bianca, è perfetta per la cameretta dei bambini o per un ambiente un po' fuori dagli schemi.
Un'icona del design senza tempo è, invece, la Pipistrello, disegnata dall'architetto Gae Aulenti per Martinelli Luce nel 1965. Con il diffusore in metacrilato e l'altezza regolabile, era un oggetto fortemente innovativo per l'epoca. La sua forma ricorda il dispiegarsi delle ali di un pipistrello e sicuramente è adatta ad ogni tipo di ambiente.
Anche la lampada Lucellino di Ingo Maurer è ispirata alle ali di un uccello. Minimale e poetica, dà un tocco personale anche abbinata ad altre sue simili a formare un simpatico stormo.
Il designer catalano Antoni Arola ha disegnato Flamingo per Vibia partendo dalle forme del fenicottero, riportando la sua eleganza e leggiadria in questa lampada con diffusore in materiale termoplastico traslucido che può essere regolato in altezza, in modo da creare diversi effetti di luce d'ambiente.
Qual è la vostra preferita?
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