Dica: cucine moderne e funzionali

Oggi vi parlo di cucine e, nello specifico, di cucine Dica, che ho avuto modo di vedere all'ultima Milan design week.
Si tratta di un'azienda spagnola che produce cucine, arredo bagno e mobili contenitore dal design moderno e funzionale.

Al Salone del Mobile le cucine presentate erano abbinate ai piani in gres porcellanato di Inalco, lastre ultrasottili continue davvero d'effetto.

I dettagli non sono da meno: 

- ante dei pensili con apertura a ribalta a ciusura facilitata:

- armadi da cucina con piani ausiliari:

- cassetti superaccessoriati:

- altezza su misura per sfruttare al massimo tutto lo spazio:

Design, marmo e tecnologia

Qualche tempo fa vi avevo parlato di oggettistica in marmo di Carrara, in particolare del dosaspaghetti Type.

All'ultima Milan design Week ho scoperto Clique un marchio milanese che produce oggetti in marmo e legno abbinando materiali naturali con apparecchiature elettriche/elettroniche.
Ne consegue un design contemporaneo e tecnologico creato con le più avanzate tecnologie robotiche ma allo stesso tempo vicino alla sensibilità dei più conservatori, grazie ai materiali di origine naturale.

Ecco qua alcuni esempi:

- un orologio digitale che sfrutta le trasparenze del marmo (design Claudio Larcher):

- un umidificatore elettrico ad ultrasuoni in marmo (design Simone Simonelli):

- uno speaker bluetooth a sospensione (design Filippo Protasoni)

Artigianato giapponese alla Milan Design Week 2016

All'ultimo Salone del Mobile ho trovato un sacco di spunti interessanti. Di alcune chicche per arredare la zona giorno vi ho già parlato.
Oggi vi parlo di una bellissima scoperta che sicuramente piacerà agli appassionati di Giappone.

DENSAN, l'Associazione per la Promozione dell'Industria d'Artigianato Tradizionale che ha partecipato per il secondo anno consecutivo alla Milan Design Week. 
L'associazione ha lo scopo di far conoscere le eccellenze dell'artigianato giapponese a tutto il mondo. 
Per questo ha presentato a Palazzo Giureconsulti 60 prodotti rappresentativi del monozukuri, la creazione di oggetti in giapponese.
Una selezione di stoviglie e oggetti di uso quotidiano in cui la tradizione si fonda con la modernità.
Ecco qualche immagine dell'esposizione:

Fotografia Daisuke Ohki

Fotografia Daisuke Ohki

Fotografia Daisuke Ohki

Fotografia Daisuke Ohki

Un orologio da parete originale

Cercate un orologio da parete un po' diverso dal solito?
Ecco Sundial, disegnato dallo studio svedese FRONT per Porro. A prima vista sembra un normale orologio circolare in metallo di 55 cm di diametro. Ma, se lo guardate meglio, si rivela un complemento d'arredo originale e davvero particolare.
Infatti, Sundial presenta le dodici ore applicate perpendicolarmente al piani, per cui sono leggibili solo attraverso l'ombra che proiettano sulla superficie bianca dell'orologio.
Un gioco di luci ed ombre, di illusioni ottiche e tridimensionalità, un design giocoso e un po' poetico.

Salone del Mobile 2016: zona giorno

Oggi secondo post dedicato all'ultimo Salone del Mobile. Dopo gli spunti colorati vi propongo elementi e arredi per la zona giorno, tra novità e classici del design.

Una tappa imperdibile per chi è a Milano, visitabile tutto l'anno, è il nuovo showroom di De Padova in via Santa Cecilia 7. Si tratta di un grande loft industriale ripensato da Piero Lissoni. Uno spazio unico, in cui i prodotti per zona giorno e zona notte di De Padova si integrano alla perfezione con le cucine e i bagni Boffi. Design indistriale e contemporaneo, con pareti in mattoni semplicemente imbiancate e pavimenti continui.

Per gli amanti del design storico, da Cassina ho potuto ammirare la famosa libreria Infinito di Franco Albini, con fissaggio a soffitto, in noce canaletto, frassino naturale o frassino tinto nero.

Modulare ed estremamente personalizzabile la libreria Stacked di Muuto. Dal design nordico ma combinabile con i colori, permette di creare infinite combinazioni agganciando i singoli moduli tra loro.

Per chi predilige un arredo dai colori neutri, in cui far risaltare gli accessori, la versione bianca della libreria Random di MDF Italia. Disponibile in diverse varianti: a parete, con ante, colorata.

Protagonista dello spazio in cui viene inserito è sicuramente il tavolo Element disegnato da Tokujin Yoshioka per Desalto. Con un unico sostegno centrale inclinato, a sfidare le leggi della gravità.

Salone del Mobile 2016: colore

Eccomi qua di ritorno dall'ultimo Salone del Mobile di Milano.
Quest'anno la fiera, giunta alla sua 55esima edizione, ha visto un record di espositori (aziende italiane ed estere di arredo e complementi, designer emergenti ed autoprodotti) nonché un elevatissimo numero di visitatori che, come me, si sono sbizarriti tra la fiera ufficiale a Rho e il FuoriSalone allestito in città.
Insomma, un appuntamento imperdibile per gli addetti ai lavori, ma anche per i semplici curiosi e appassionati di interior e design.
Nei prossimi giorni vi mostrerò un po' di spunti che ho trovato interessanti in questa visita alla Milan Design Week. Spero possano esservi di ispirazione.

Oggi partiamo con alcuni scatti colorati, per chi ama aggiungere sempre un tocco di colore ai prorpi interni.

L'azienda danese &Tradition ha allestito questa stupenda installazione luminosa nel suo stand, utilizzando la sua lampada Light Forest, un sistema modulare che consente di creare infinite combinazioni:

Altra azieda che ha puntato al colore nelle sue nuove collezioni è Carl Hansen & Søn che ripropone anche i suoi prodotti storici, come la mitica Wishbone chair (che adoro!), in una miriade di colori pastello e luminosi. Ecco qua un dettaglio in diverse tonalità di verde del loro allestimento:

E' invece la luce che crea inedite colorazioni sulle superfici in cristallo dei tavoli di Glas Italia, dando vita ad arredi/installazioni dall'atmosfera magica:

Sulla scia dei suoi frigoriferi multicolori FAB, Smeg colora anche le cappe e le cucine free standing: chi l'ha detto che la cucina contemporanea è solo hi-tech con acciaio a vista?

Immancabile la parete con gli appendiabiti Hang it all di Vitra declinati in diversi colori: freddi, caldi e neutri:

Lo stile jungalow

Jungalow: lo stile del momento per chi si occupa di interior e decor. Ma di cosa si tratta?

E' uno stile totalmente eclettico e colorato, creato da una designer blogger di Los Angeles, Justina Blakeney.

Lo stile jungalow combina ispirazioni tropicali e bohemian, vintage ed etnico. 

Il risultato è una miscellanea di colori accesi, piante tropicali, arredi di recupero, midollino e stampe variopinte.

Insomma, una giungla in casa!

E' sicuramente uno stile carico, frutto delle influenze coloniali e multietniche degli Stati Uniti. Un miscuglio di generi, che dona allegria e spensieratezza ai nostri interni.

Con l'arrivo dell'estate potremmo decorare magari un angolo di casa in stile jungalow, per aggiungere un po' di colore ai nostri interior. Che ne pensate?

Per chi non vuole esagerare, bastano anche dei vasi colorati e alcune piantine da posizionare in modo scenografico dietro ad una finestra:

Maggiori informazioni:

The Jungalow

Lampada faidate con reti da pesca

Negli ultimi tempi sono molto utilizzate soluzioni che decorano e arredano recuperando oggetti della vita quotidiana.
Si tratta di un design faidate, che consente al tempo stesso di recuperare vecchi oggetti che altrimenti andrebbero buttati e di creare soluzioni originali e d'impatto.
Ecco qua un esempio che mi è piaciuto davvero tanto: per il ristorante Story, nel vecchio mercato di Helsinki, l'architetto Joanna Laajisto ha realizzato questi paralume con vecchie reti da pesca. 

Una lampada di recupero davvero scenografica.

Come aggiungere un tocco di mare con poco!

Una mensola portatutto

Tempo fa vi ho parlato di lampade ispirate ad animali, i cui designer hanno preso spunto dalla natura per creare elementi di illuminazione originali.
Analogamente, questa simpatica mensola di Ex.t è ispirata alla figura di un uccellino. Il designer giapponese Hirsohi Kawano ha elaborato quest'idea pensando ai tradizionali origami.

Il risultato è una mensola di 100x15xh45 cm in poliuretano, con un pratico scaffale interno che può essere rimosso.

E' ideale per ogni ambiente della casa, in bagno come piano portarotolo, nell'ingresso per posare le chiavi, in camera da letto come testiera alternativa. 

Versatile e dalle linee essenziali, è disponibili in diversi colori, per aggiungere un tocco di originalità sulle pareti di casa.

Artigianato pugliese a Lecce: Tonda Design

Oggi torno a parlarvi di artigianato pugliese e in particolare di una galleria d'arte di Lecce, che raccoglie le opere più suggestive degli artisti del territorio.

Si tratta di Tonda Design, in cui è possibile trovare opere di giovani artisti pugliesi, dagli arredi in legno di Tonio Pede, alle lampade di Massimo Maci, dai quadri di Melinda Massaro a complementi d'arredo e gioielli, tutti rigorosamente handmade.

Ecco alcune loro creazioni:

Mollino Desk di Tonio Pede: scrittoio in abete spazzolato e noce canaletto con cassettiera 3 cassetti Mis.185x80x79 cm

Acquazzone di Melinda Massaro: quadro tecnica mista su multistrato mis. 130×100 anno 2015

Lampada Bottle di Massimo Maci e Tonio Pede: sospensione in vetro e noce canaletto, le bottiglie sono tagliate e fuse per ottenere delle forme fluide in grado di sfaccettare la luce. Mis. 50x120cm.

Lampade dai materiali naturali

Oggi vi propongo una collezione di lampade ideate dallo studio Kamaro’an di Taiwan.
Si tratta di oggetti fatti a mano con steli di carice, una pianta erbacea perenne che cresce in zone umide.
E' un design semplice che si ispira alla natura. A volte basta davvero poco per realizzare un oggetto originale e tradizionale allo stesso tempo. 
E voi che ne pensate?

Lavanderia salvaspazio in cucina

Una soluzione semplice ed intelligente per ricavare un angolo lavanderia in cucina?
Per una residenza privata a Valencia lo studio Nonna ha optato per un armadio a tutta altezza:

Le ante sono le stesse bianche utilizzate in tutta la cucina, ma decorate con listelli verticali di legno, della stessa essenza del parquet.
Un'idea che si sposa benissimo con la cucina moderna e minimale:

E voi che ne pensate?

Piatti sulla parete

Avete mai pensato di decorare le pareti di casa con dei piatti?
E' un espediente di interior decor che spesso adottavano le nostre nonne, magari con piatti dai decori floreali o acquistati come souvenir durante un viaggio.
Potrebbe essere un ottimo modo per riciclare un servizio di piatti che non utilizziamo mai.
Le possibilità sono molteplici, vediamo insieme alcuni esempi:

1. Partiamo con un classico, la collezione di piatti in ceramica "Tema e variazioni", in cui  l'artista Piero Fornasetti ritrae in oltre 350 varianti il volto della celebre soprano degli inizi del Novecento Lina Cavalieri, archetipo della bellezza femminile secondo i canoni della classicità. Qui li vediamo in una composizione simmetrica, su un muro grigio chiaro, a sovrastare un mobiletto anni Cinquanta con accessori bianchi:

2. Per chi invece ama mescolare gli stili, ecco qua una composizione irregolare di piatti di diverse forme e colori disposti su una parete rigorosamente bianca:

3. Sempre irregolare ma dai toni tenui e pastello, quest'altra composizione delicata e primaverile:

4. Utilizzando dei piatti dai colori marini è possibile decorare la casa al mare:

5. In stile shabby, questi piatti dai decori primaverili e floreali:

6. Un'alternativa più definitiva può essere quella di optare per una carta da parati che riproduce piatti con texture tipiche delle ceramiche mediterranee:

7. Una carta da parati con i classici piatti della tradizione inglese, decorati in blu cobalto su fondo bianco, si può ottenere una bella parete dai colori uniformi ed eleganti:

8. Per chi predilige il design alternativo, la nuova collezione Hibrid di Seletti, che gioca con le ceramiche tradizionali accoppiando due decori differenti in un unico piatto:

9. Un modo economico per decorare un corridoio anonimo può essere quello di appendere piatti di plastica alle pareti:

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Maggiori informazioni:
1. Fornasetti
4. CoinCasa
5. Kim Timmerman
6. Wallpepper
7. The Collection
8. Seletti
9. Ricardo Labougle